BOTTEGHE VIA DEI MILLE - Andora nel tempo

Andora nel tempo
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BOTTEGHE VIA DEI MILLE


BOTTEGHE E NEGOZI DI VIA DEI MILLE
(Maria Teresa Nasi - Mario Vassallo)

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VIA DEI MILLE (dall’incrocio con Via Doria al Torrente Merula)
 
Percorriamo Via dei Mille dall’incrocio con Via Doria sino a Via Vespucci (la strada che corre lungo l’argine sinistro del Torrente Merula).
Alla nostra destra, nel palazzo ad angolo, dove ora c’è l’Edicola di Caviglia, un tempo c’era la cartolibreria di Lorenzo Casalino e, successivamente, l’Edicola di Cristina Ravera.  Proseguendo oltre incontriamo i locali in cui ci fu per anni il negozio “Abbigliamento Garassino”, poco più avanti l’ex laboratorio riparazioni di Mario Mordeglia (dove adesso c’è il negozio del figlio Sergio) e il bar (di Marzia Zola, aperto in origine da Ernesto e Maddalena) che era stato gestito da Claudia Tramonte e, prima, da Franca Frau e Luciana Boragno (Bar Mirko), Marta Nicolini, prima ancora, da Liliana Garassino; dove ci sono gli uffici dell’acquedotto un tempo c’era il negozio di alimentari di Luigi Curletti.
Nel palazzo successivo, dove ora c’è un negozio di ortofrutta, ricordo l’Agenzia Immobiliare “Cristina” e, prima ancora, di Olga Rossi ed un deposito di bombole, troviamo poi un calzolaio e una stireria. In zona c’era anche il laboratorio di riparazioni TV di Mario Mordeglia.
Nello stesso edificio, poco prima di arrivare sull’argine del torrente ecco la Pizzeria “Emozioni”, dove c’era il “Boia faüss” e, prima ancora, lo “Zenzero” e il “Cin Cin” (pizzeria della famiglia di Petrini).


Foto per gentile concessione Mariangela Petrini

Se percorriamo lo stesso tratto di Via dei Mille, dall’incrocio con Via Doria verso il torrente, alla nostra sinistra, ad angolo incontriamo il negozio di ferramenta (ex Ferramenta di Pompeo Di Latte, in precedenza Casalinghi di Mirko Languasco) e subito dopo l’Agenzia immobiliare “Asso” di Rosella Gaggino e Giorgia Ghidara. Quindi lo storico negozio di abbigliamento maschile Abbigliamento Garassino (in origine ufficio vendite di Umberto Rossi); nel locale a fianco, dove ora c’è un negozio di informatica, un tempo c’era la Parrucchiera Vera Ferrua (più recentemente Daniela Denegri); dove ora si trova il negozio di ortofrutta di Vruna, c’è stato “Il mondo dell’idea” e, prima ancora, l’autosalone di Luciano Sasso. Segue la Scuola Guida di Rosella Infurna e Davide Nicolini (un tempo autoscuola “Franco” e prima ancora di Paolo Romualdo) e un Patronato (dove in passato ci fu lo studio tecnico del Geom. Pietro Panaino e, successivamente, un locale con postazioni telefoniche pubbliche Telecom). Dove ora c’è il mobilificio di Franco Lilliu, un tempo c’era il negozio di elettrodomestici e materiale elettrico di Mario Mordeglia (inizialmente in collaborazione con Dino Ardagna).
Siamo arrivati all’incrocio con Via Usodimare: nel palazzo ad angolo si trovava l’officina meccanica di Andrea Cavassa; ora c’è una palestra.
Poco prima dell’incrocio con Via Vespucci, un tempo, c’era la Pensione “Rondinella”.
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VIA DEI MILLE (dall’incrocio con Via Doria sino al Bocciodromo)
 
Dall’incrocio con Via Doria, proseguiamo in direzione est, verso la Chiesa del Cuore Immacolato di Maria. A destra, ad angolo, si incontra il Ristorante Pizzeria “56” della famiglia Tocchetto (un tempo “Il Borraco”di Alessandro Ciardetti). Proseguendo troviamo: “Due righe” di Roberto Manno, negozio di tendaggi e poi “La Banda del Bassotto” (negozio per animali; in passato i locali furono la prima sede di "Paperin flash"), nei locali in cui fu “La Bottega della lana”; quindi “Claudio Serramenti”. In questi locali, nel tempo, si sono alternate la Cartolibreria e giornali di Adele Valle con la collaborazione di Ivonne, successivamente cartoleria e giornali “L’Idea” (con gli stessi gestori de “Il mondo dell’idea” e “Magila”), cartoleria e giornali “il Ghirigoro” di Alessandro Bormolini e una lavanderia.
Dall’incrocio con Via Doria, a sinistra c’è il bar “El Paraiso” dei fratelli Ivan e Igor Moirano, quindi il negozio di scarpe “Passo a passo”, il Parrucchiere “Lucio”, un negozio per animali.  Nel tempo ci sono stati: l’ufficio di IMEL, un negozio di telefonia, la Sartoria Zola (in origine di Vittorio Mordeglia) … Si incontra, quindi, la “Bottega del caffè”, subentrata alla cartoleria “Punto e virgola”; un tempo c’era stato anche il negozio “Promidea” di Fabio Revello di coppe e trofei.
Ringraziamo Giancarla Bruna per l’accurata descrizione delle attività commerciali che si trovano (e si trovavano) sotto i portici, a nord del nuovo fabbricato di Via dei Mille 10.
“Nell'angolo a Nord, in precedenza, vi era il ristorante “La Caravella” (poi “La Perla” e “La Bottega del gusto”; in origine c'era un negozio di coppe e medaglie "La cometa"). Verso destra c'era il centro estetico di Bruna Visca (ora Agenzia di Assicurazione di Mario Pisano), quindi “Tende Cappato” (poi edicola estiva “Il pallino”).
Da tanto tempo c’è lo Studio veterinario della dr. Alessia Muraglia (in precedenza Dott. Luciano Nattero). “Impianti elettrici Floris” era subentrato a “Paperin Flash giocattoli”; ultimamente vi era un centro fitness di Davide Carofiglio, ora chiuso. “Digigraphic” della famiglia Raso ha operato qualche anno, vi è poi subentrata la profumeria “Slem” (ora tornata in via Colombo). "La Bottiglieria" di Zaccarello & c. è passata a Calvo Danilo e Viviana dal 2000 al 2011, poi denominata "La Cantina del Lubi" di Calvo Viviana e Zuliani Mara, sino al 2015 con vendita, consegne e aperitivi-consumo sul posto (l'originaria attività di bottiglieria in questi locali fu aperta da Adrianìn Laureri e la moglie Lucia, quando si spostò dalla sede nel fabbricato demolito davanti alla Pensione Nello in via San Damiano).


Foto sopra e sotto per gentile concessione Giancarla Bruna



Ora opera la palestra "DCTraining".
Davanti a queste attività commerciali si trova un fabbricato lungo, sviluppato su un piano porticato, costruito in tempi recenti (dove prima c’era una piazza), all’altezza di Via dei Mille 10. In questo edificio ci sono varie attività commerciali: un’esposizione di materiali edili dell’Impresa dei Fratelli Zerbone, una gastronomia "Officina del gusto", la parrucchiera Giusy, il “Centro Salute Andora”, “Laser Informatica” di Antonio Laureana (già in Via San Lazzaro), “Il villaggio degli Ulivi” di Amedeo Di Latte, l’”Ottica Siniscalchi”. La maggior parte di questi esercizi commerciali era localizzata in altri edifici di Andora.
Nel fabbricato in oggetto, per un periodo, ci sono stati anche un negozio di biciclette e una pescheria.
Dopo questo edifico, si incontrano, sotto i portici del vicino palazzo: l’”Angolo del pane” di Enrico Meini, il negozio di fiori “Ikebana” di Edilia Saldo e il bar “Biro” (prima era il bar pasticceria “Denise”, prima ancora Lissari).
Siamo all’angolo con Via Colombo. Di là della strada c’è il Bocciodromo di Andora.
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Sito Web ideato e realizzato da Mario Vassallo - Andora
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Sito web creato con Incomedia Website X5
Per informazioni scrivere a info@andoraneltempo.it
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